Dynamic Pricing: come monitorare i prezzi della tua concorrenza

Pare ovvio, ma è questo passaggio previo a concretizzare la correzione di tutta la tua strategia. Ed è che fissarsi su chi non è il tuo referente può essere tanto inutile quanto pericoloso.

Quando si tratta di inquadrare chi è la tua concorrenza, devi tenere in conto tanto le attività equiparabili alla tua quanto quelle che vendono gli stessi prodotti pur se con un altro tipo di business. Per esempio, se vendi articoli di profumeria, non solo devi tenere in conto altre profumerie online, ma anche supermercati che vendono alcuni segmenti del tuo catalogo, drogherie più ampie, grandi magazzini nei quali si possono trovare questi prodotti e persino altri marketplace di riferimento come Amazon, che vendono quasi di tutto. La somma di tutti questi, genererà la vera mappa della tua concorrenza online.

Per seconda cosa: stabilisci i fattori di monitoraggio

Il passo successivo consiste nel selezionare i valori sui quali ti concentrerai per configurare la tua strategia di dynamic pricing in base alla tua concorrenza. Fra questi, dovrai stabilire quale sarà la frequenza di cambiamento e le regole o gli inneschi che motiveranno la modifica del prezzo.

• Margini di profitto applicabili.
• Minimi e massimi che non vuoi superare per margine o per immagine del marchio.
• Volume di vendita abituale del prodotto fra i tuoi utenti.
• Capacità di ottimizzazione dello stock nel tuo e-commerce.
• Segmentazione del pubblico target.

Per terza cosa: organizza i dati e definisci la tua strategia

Raccogliere tutti questi dati è possibile grazie a soluzioni di dynamic pricing. Tuttavia, è inoltre importante contare su strumenti che ti permettano di scaricare, organizzare e analizzare tutte le informazioni acquisite.

La formula di Reactev è, in particolare, fornirti tutto ciò che ti serve per portare a termine la gestione integrale della tua strategia di pricing. Così, potrai tenere in uno stesso dashboard le informazioni della tua concorrenza, il volume delle vendite rispetto alle visite al tuo e-commerce, e persino la connessione di queste con la stagionalità o le azioni di marketing che hai scelto di mettere in atto parallelamente.

È importante riconoscere che puoi avere bisogno di più di una strategia o, almeno, di vari valori all’interno di essa tanto per le diverse parti del tuo catalogo quanto per epoche, fasi e persino tipologie di cliente. Studia la tua concorrenza anche dal punto di vista dell’utente: come si comporta lui, quali campagne di sconto fa in maniera ricorrente e qual è la sua relazione con la fidelizzazione del cliente. Quest’ultimo fattore, per esempio, ti fornirà una pista su come deve essere la strategia di dynamic pricing che puoi adoperare in house con i tuoi clienti per trattenerli.

In definitiva, monitorare i prezzi della tua concorrenza online è chiave per comprendere il mercato nel quale ti muovi tanto tu quanto i tuoi potenziali compratori. E mantenere il ritmo, adattandolo sempre ai tuoi obiettivi e alle necessità del business, è possibile grazie all’alta tecnologia di cui oggi disponiamo per ottenere e trattare i dati.