Quali differenze ci sono tra modello di prezzi e strategia dei prezzi

Differenza tra strategie dei prezzi e modelli di prezzi

La principale differenza tra i due termini è che, mentre la strategia dei prezzi stabilisce la direzione e gli obiettivi per le decisioni sui prezzi, i modelli di prezzi definiscono i metodi specifici e la meccanica per implementare tali decisioni.

Definizione di modello di prezzi

Un modello di prezzi è un quadro in cui si stabilisce come un'azienda determina i prezzi dei suoi prodotti. Questo è fondamentale, poiché influisce direttamente sul valore, sulla domanda e sulla redditività.

Modelli di prezzi più comuni utilizzati nel commercio elettronico

Ogni eCommerce ricorre a un modello di prezzi per attirare clienti, massimizzare i ricavi e rimanere competitivo, e i più popolari sono i seguenti:

Prezzi fissi

In questo modello i prodotti vengono offerti a un prezzo fisso. I clienti pagano lo stesso importo indipendentemente dai fattori dell'offerta, della domanda o delle caratteristiche del cliente.

Prezzi dinamici

Il dynamic pricing implica l'adattamento dei prezzi in tempo reale, in base a fattori come l'offerta, la domanda, il prezzo dei concorrenti e persino il luogo da cui il cliente acquista o l'ora del giorno. Per fare ciò si ricorre a un software che utilizza algoritmi e analisi dei dati per automatizzare la determinazione dei prezzi.

Prezzi per pack o bundle pricing

La tariffazione a pacchetto o bundle pricing implica l'offerta di vari prodotti insieme a uno sconto rispetto a quanto costerebbe acquistarli singolarmente. Questo modello incoraggia i clienti ad acquistare più articoli e può contribuire ad aumentare il valore medio dell'ordine.

Prezzi di mercato

Nei prezzi di mercato, i venditori stabiliscono i propri prezzi per i prodotti sapendo che la piattaforma di vendita a cui ricorrono applicherà una commissione per ogni vendita. È il modello più utilizzato dai rivenditori che vendono su piattaforme come Amazon, eBay o Etsy.

Sconti dinamici

Allo stesso modo in cui è possibile fissare i prezzi in modo dinamico, è possibile offrire sconti in base a diversi fattori come la cronologia degli acquisti, il valore del carrello o eventi promozionali. Il discount pricing, che come il dynamic pricing richiede l'aiuto di strumenti avanzati di big data, aiuta a incentivare gli acquisti e migliorare i tassi di conversione.

Come scegliere il modello di prezzi adatto?

Per scegliere il modello di prezzi più interessante per la tua attività, devi tenere conto di fattori come:

• Dinamiche di mercato: analizza le tendenze di mercato, le strategie di prezzi della concorrenza e il comportamento del consumatore per identificare opportunità e minacce.
• Segmentazione dei clienti: classifica i tuoi clienti in base a caratteristiche demografiche, comportamenti di acquisto o preferenze per progettare una strategia di segmentazione dei prezzi efficace.
• Obiettivi di redditività: determina i margini di profitto desiderati e i tuoi obiettivi di ricavi per determinare il prezzo ottimale e garantire una crescita sostenibile.
• Decisioni basate sui dati: sfrutta gli strumenti di analisi dei dati e di ottimizzazione dei prezzi per ottenere informazioni preziose e definire le strategie di prezzi nel tempo.

L'obiettivo di ogni azienda dovrebbe essere quello di scegliere un modello di prezzi che, oltre a essere perfettamente allineato con i propri obiettivi commerciali, sia in grado di rispondere alle esigenze e alle aspettative dei propri clienti, per garantirsi una solida posizione competitiva sul mercato.

Per raggiungere questo obiettivo in un ambiente così mutevole come il commercio elettronico, non c’è niente di meglio che affidarsi a un software di gestione dei prezzi tanto potente ed efficace quanto quello di Reactev.