Price surge: alzare i prezzi nei momenti chiave per aumentare i profitti
06/25/2024 - Strategia di prezzo
Il price surge è una strategia per aumentare i prezzi il cui obiettivo è massimizzare le entrate approfittando dei picchi di domanda di un determinato prodotto ed evitare l’esaurimento di stock. Questa pratica, la cui origine risale agli anni ‘50, nasce come soluzione per mitigare gli effetti dei picchi di domanda, garantendo in modo costante le giuste quantità di prodotti. Oggi le strategie di aumento dei prezzi sono più collegate all’ottimizzazione dei guadagni mantenendo comunque un prezzo concorrenziale. Questo aumento dei profitti è possibile soprattutto grazie alle soluzioni fornite dagli strumenti online specializzati nell’impostazione dei prezzi.
Origini del surge pricing
Anche se il price surge nasce come strategia di vendite intorno al 1950, in realtà fin dall’origine del commercio è stato il modello di transazione per eccellenza. Tradizionalmente, e fino all'invenzione dell’etichetta dei prezzi alla fine del XIX secolo, due parti trattavano il prezzo di un prodotto in base a fattori come la domanda, le scorte, o il momento del giorno. Anche se queste pratiche hanno funzionato storicamente, oggi questo tipo di alterazioni dei prezzi può supporre un grande rischio per un’azienda, visto che può generare una percezione negativa da parte dei consumatori.
Price surge: vantaggi e svantaggi
Come anticipato, un’alterazione apparentemente casuale dei prezzi può essere percepita tra i clienti come un abuso da parte dell’azienda. Questo può comportare una perdita della fiducia e di lealtà al brand. Per questo è così importante che la strategia di aumento dei prezzi sia basata su dati del cliente e dei competitor, in modo che questa sia percepita esternamente come una fluttuazione ragionata.
Quanto all’aspetto positivo del price surge, il suo principale vantaggio consiste nella capacità di sistemare i prezzi secondo il mercato per massimizzare i profitti. Per esempio, se un competitor aumenta il prezzo di un determinato prodotto, un’azione vantaggiosa sarebbe alzare il prezzo di conseguenza assicurandosi però di rimanere sotto il prezzo di riferimento. In questo modo si genera un aumento delle vendite e del margine di profitto, avendo un prezzo maggiore ma allo stesso tempo più concorrenziale rispetto a quello dei competitor. Contemporaneamente si tiene così sotto controllo anche l’immagine globale del brand.
Dal Price surge al Dynamic pricing
Il price surge si è evoluto enormemente grazie alle nuove tecnologie. Questo concetto infatti sembra antiquato in confronto a tutte le opzioni che offrono i nuovi strumenti di pricing. Ed è dalla necessità di un sistema più avanzato che nasce il Dynamic pricing, che può essere descritto come una strategia di gestione dei prezzi nelle fluttuazioni di mercato e nel comportamento dei consumatori.
Le opzioni offerte dagli strumenti attuali di dynamic pricing apportano:
- Il monitoraggio del mercato. Vista la natura volatile ed estremamente concorrenziale del mercato, questi strumenti hanno la capacità di determinare i prezzi ottimali che non solo si traducono in un aumento del profitto, ma anche nella soddisfazione dei clienti.
- Una risposta automatizzata in tempo reale. Le funzioni offerte da questi software permettono di impostare i prezzi in modo istantaneo secondo le informazioni del mercato in tempo reale.
- Prezzo ottimale in ogni momento. Uno dei più grandi vantaggi di questi strumenti consiste nella possibilità di creare strategie per fissare i prezzi basate su altre variabili oltre al prezzo, come lo stock, il posizionamento o le conversioni.
La capacità di mantenere la competitività insieme all’aumento dei profitti aziendali potrebbe sembrare una chimera da qualche anno. Fortunatamente oggi esistono software come Reactev che offrono strumenti di gestione dinamica dei prezzi con cui qualsiasi azienda può distinguersi e iniziare a generare più entrate da subito.
Categoria: Strategia di prezzo
